Affidati alla sapiente conduzione della Dott.ssa Anna Torterolo, a grande richiesta visiteremo la storica Pinacoteca nella nuova veste, completamente rinnovata, che la rende ancor di più lo scrigno milanese della pittura italiana ed europea.
“Il palazzo di Brera è un mondo che riflette le difficoltà ed i successi del mondo di fuori: i suoi muri hanno visto generazioni di studenti, professori, gesuiti, rivoluzionari, bidelli, astronomi, giardinieri, storici dell’arte, bibliotecari.,scenografi, visitatori di età e di paesi diversi…..
Un mondo in cui sono riflesse idee vecchie e nuove sull’educazione e sul ruolo della cultura nella città.
Dopo aver ospitato un collegio gesuita che formò per secoli la classe dirigente milanese, il palazzo fu adibito a museo in età napoleonica, nel 1810.
Vi arrivarono le opere più celebri della raccolta: Raffaello, Piero della Francesca, Mantegna, Tintoretto e tante altre che l’armata francese portò a Milano, prelevandole dalle chiese in cui erano collocate.
Poi la Pinacoteca si arricchì grazie a donazioni private e ad acquisti.
Questa visita propone un “assaggio”, un primo incontro tra capolavori e curiosità con l’universo Brera, un’occasione anche per riflettere sul significato di un luogo tanto celebre che non merita di essere banalizzato e che racconta storie di destini diversi e di un’aspirazione essenziale alla conoscenza e alla bellezza.”