Raffaello e l’eco del mito
Dolce e adolescenziale. Ha lo sguardo vacuo il San Sebastiano ritratto da Raffaello, il cui volto potrebbe sovrapporsi a quello che il suo autore aveva all’epoca. Lo dipinse infatti appena diciottenne, nel 1483, ed è il capolavoro intorno a cui ruota la mostra.
L’esposizione concentra una parte del suo racconto proprio sulla formazione del maestro urbinate, partendo da questo dipinto donato all’Accademia nel 1836 dal conte Guglielmo Lochis.
Il progetto scientifico si sviluppa attraverso cinque capitoli in cui le opere di Raffaello, venti dipinti originali in prestito dai più importanti musei del mondo, dialogano con quelle di altri maestri dal Quattrocento ai giorni nostri. Il percorso prende il via dalla sezione “Raffaello giovane magister” con 13 capolavori che mettono in luce la grande sensibilità e capacità di Raffaello nel rinnovare i canoni linguistici del suo tempo.
Per la prima volta, inoltre, vengono riunite in Europa tre componenti della Pala Colonna (dal Metropolitan Museum of Art di New York, dalla National Gallery di Londra e dall’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston) e tre componenti della Pala del beato Nicola da Tolentino. Si prosegue con opere di Perugino, Pintoricchio e Signorelli che ricostruiscono lo straordinario contesto culturale in cui il pittore operava.
Infine il racconto del mito raffaellesco si sviluppa in due sezioni, la prima ottocentesca e la seconda dedicata alcontemporaneo.
Al termine della mostra ci saluteremo con un aperitivo nella bella cornice della caffetteria.
Avremo il privilegio di essere guidati nella lettura di questa importante mostra
dal conservatore della Pinacoteca Carrara,
dott. Giovanni Valagussa.
Via Paleocapa, angolo via Jacini per partenza in pullman privato per Bergamo
€ 70,00
La quota comprende:
- viaggio andata e ritorno in pullman privato
- conduzione del dott. Valagussa
- microfonaggio al superamento dei 15 partecipanti
- aperitivo finale. Al termine della mostra ci saluteremo con un aperitivo nella bella cornice della caffetteria.
Le prenotazioni si chiudono venerdì 13 aprile.