POMPEI E PAESTUM UN ALTRO VIAGGIO INDIMENTICABILE:

– Le molte riaperture e le novità negli scavi di Pompei ed Ercolano
– La Villa di Poppea a Oplontis
– Il nuovo allestimento del Museo Archeologico di Stabia
– I Templi greci e il Museo Archeologico di Paestum
– La Villa di Tiberio e le meraviglie paesaggistiche di Capri

PROGRAMMA:

Sabato 19 ottobre: IL NUOVO MUSEO ARCHEOLOGICO DI STABIA
Ritrovo dei partecipanti presso l’ingresso della Libreria Feltrinelli alla Stazione Centrale di Milano (livello binari) in tempo utile per la partenza del treno AV diretto a Napoli Centrale. All’arrivo, carico dei bagagli su un pullman privato e proseguimento verso il Museo Archeologico di Stabia. Inaugurato nella Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia nel 2020, il museo presenta da marzo di quest’anno un ampliamento di circa 20 sale con reperti provenienti dalle ville romane nel territorio stabiese in un nuovo allestimento scenografico. A conclusione della visita, sistemazione in Hotel (cat. ****), cena e pernottamento.

Domenica 20 ottobre: PAESTUM E I SANTUARI MAGNOGRECI
Prima colazione in Hotel e partenza in pullman privato in direzione di Paestum. La porzione di città antica visitabile (Patrimonio Unesco) corrisponde al cuore dove si trovavano tutti i monumenti più importanti: i santuari con i tre famosissimi templi, l’agorà greca e il foro romano con i templi e le tabernae, la basilica e il macellum, l’ekklesiasterion greco e il comitium romano (entrambi luoghi di riunioni politiche).Si vedranno lungo il percorso la tomba dell’eroe fondatore della città, altri templi, altari, le strade principali, le terme e fontane. E ancora abitazioni romane di lusso (ora si stanno portando alla luce anche quelle greche) e l’anfiteatro romano. Pranzo libero in corso di visite. Infine visita del Museo Archeologico con le bellissime metope dei templi e gli straordinari affreschi delle tombe lucane del IV sec. a C.. Rientro a Pompei per la cena in ristorante e il pernottamento in Hotel.

Lunedì 21 ottobre: POMPEI
Prima colazione in Hotel e intera giornata dedicata alla visita a piedi del sito archeologico di Pompei. Il nuovo parco archeologico offre l’opportunità di visitare siti riaperti al pubblico dopo lunghi anni di chiusure e di restauri consentendo finalmente una visita pressoché completa dell’antica città romana colpita dall’eruzione del 79 d.C.. Oltre quindi ai tradizionali siti dell’Anfiteatro, dei Teatri, del Tempio di Apollo, delle Terme Stabiane e del Foro, è ora possibile vedere dopo gli interventi di manutenzione la Villa dei Misteri con i suoi incredibili affreschi iniziatici e il Lupanare, ma soprattutto è possibile visitare la Casa dei Vettii, riaperta dopo 20 anni di restauri (il nuovo progetto di restauro, intrapreso nel 2016 sotto la direzione di Massimo Osanna, si è avvalso della collaborazione di professionalità tra le più varie, tra archeologi, architetti, restauratori, ingegneri, strutturisti e esperti di giardinaggio, profilandosi come uno dei cantieri più complessi nel panorama dei beni archeologici degli ultimi decenni). Pranzo libero in corso di visite. Nel 2021 ha riaperto al pubblico anche, nel suo rinnovato allestimento, l’Antiquarium di Pompei, spazio museale dedicato all’esposizione permanente di reperti che illustrano la storia della città. Hanno riaperto anche Via del Vesuvio
con la Casa di Leda e il cigno e la Casa delle Nozze d’argento (uno degli esempi più maestosi e raffinati di abitazione delle classi agiate di Pompei), mentre le Terme Centrali sono per la prima volta visibili al pubblico. Rientro in Hotel a piedi, cena libera e pernottamento.

Martedì 22 ottobre: CAPRI E LE ROVINE DELLA VILLA DI TIBERIO
Di buon mattino, prima colazione in Hotel e partenza per l’imbarco in aliscafo con destinazione l’isola di Capri. Oltre alle splendide passeggiate e ai magnifici giardini, si farà anche una visita in sintonia con lo spirito archeologico del viaggio: l’imperatore Tiberio fu infatti il primo “turista” che si innamorò perdutamente dell’isola di Capri, tanto da decidere di lasciare la caotica Roma e ritirarsi qui. Durante il I sec d.C. fece costruire Villa Jovis estesa su un’area di circa 7.000 metri quadri a dominio dell’intero promontorio di Monte Tiberio e della conca che scende verso Cesina. La vista che si può godere dal lato nord abbraccia buona parte del Golfo di Napoli, spaziando dall’Isola di Ischia fino a Punta Campanella, mentre il lato sud affaccia sul centro di Capri. Le sue caratteristiche architettoniche ricordano quelle delle classiche ville del periodo romano, ma anche quelle di una piccola fortezza. Al centro si trovavano le cisterne per la raccolta delle acque piovane, risorsa fondamentale su un’isola priva di fonti naturali, usate sia come acqua potabile che come riserva destinata alle terme che si articolavano nei classici ambienti dell’apodyterium, frigidarium, tepidarum e calidarium. Pranzo libero in corso di visite.
Rientro sulla terraferma per la cena e il pernottamento in Hotel.

N.B.: Villa Jovis è raggiungibile esclusivamente a piedi con un itinerario di circa 1 ora su un terreno che nell’ultima parte è irregolare e in salita. Si consigliano calzature e abbigliamento adatti alla tipologia del percorso.

Mercoledì 23 ottobre: VILLA DI POPPEA A OPLONTIS ED ERCOLANO
Dopo la prima colazione in Hotel, carico dei bagagli sul pullman e partenza in direzione di Oplontis. Attualmente l’unico monumento visitabile dell’antica Oplontis è la grande villa residenziale risalente alla metà del I secolo a.C. e ampliata nella prima età imperiale. In antico la villa era affacciata a picco sul mare in posizione panoramica ed era dotata di splendidi apparati decorativi di cui si conservano eccezionali testimonianze. Potrebbe essere appartenuta a Poppaea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone, o al patrimonio della sua famiglia. Pranzo libero in corso di visite. Proseguimento per Ercolano. La gran parte del parco archeologico visitabile di Ercolano è costituita, ad eccezione delle terme, del Collegio degli Augustali e della palestra, da abitazioni private di età repubblicana e imperiale, caratterizzate da una grande varietà tipologica: case con impianto tradizionale, caseggiati plurifamiliari, grandi residenze che sviluppano parte dei loro quartieri in posizione dominante sul mare ed a cavallo delle mura. Quasi tutte con splendidi affreschi e mosaici.
Gli ultimi anni hanno visto un continuo sforzo di progressivo e costante ampliamento della fruizione degli edifici in area archeologica, attraverso lavori di restauro e manutenzione, tra cui è possibile citare alcuni dei più importanti: è del 2018 la riapertura del Teatro Antico, del 2019 la riapertura della Casa del Bicentenario, del 2022 la riapertura della Casa della Gemma e continuano i lavori per aprire al pubblico ulteriori straordinarie domus.
Partenza per tempo in direzione della Stazione Centrale di Napoli per salire a bordo del treno AV che ci riporterà a Milano Centrale in serata. Fine dei ns. servizi.

Nota importante Il programma potrebbe subire alcune modifiche non sostanziali: alcune delle visite, che a discrezione dell’arch. Maule sono ritenute di minore importanza, anche se indicate nel programma, potrebbero non essere fatte qualora il poco tempo a disposizione o la tempistica prolungata delle visite principali ne richiedessero l’eliminazione. Viceversa, se la tempistica e le condizioni lo permettono, alcune visite possono sempre essere aggiunte. In ogni caso queste eventuali scelte non pregiudicheranno in alcun modo i contenuti culturali del viaggio, anzi sono tese all’ottimizzazione e a un migliore godimento
dell’itinerario.

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POMPEI E PAESTUM Anisa Milano PROGRAMMA

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