La visita a queste due città ci permette di ammirare due mostre di statura internazionale:
Padova, dopo anni di preparazione, la rassegna dedicata a Giovanni Fattori.
Verona, la sua naturale conseguenza: che cosa accade nel momento in cui i Macchiaioli e gli Impressionisti entrano in crisi, con la mostra Seurat-Van Gogh-Mondrian.
Il Post-Impressionismo in Europa.
Milano-Padova-Verona Ritrovo dei partecipanti e partenza per Padova, dove all’arrivo una guida specializzata ci condurrà all’interno dello storico Orto Botanico, oggetto di un raffinato restauro condotto dagli esperti dell’Università. In particolare, la nostra visita si concentrerà sul nuovo Giardino della biodiversità: questa vasta e modernissima serra inaugurata pochi mesi fa unisce nella sua realizzazione lo studiatissimo inserimento all’interno del tessuto urbanistico patavino con una grande sensibilità ecologica, per cui, ad esempio, le vasche delle piante tropicali sono collegate con un pozzo artesiano in grado di rifornire il complesso di acqua calda di origine termale, assicurando un ambiente ideale a molte specie vegetali appartenenti a numerose fasce climatiche, dalla foresta tropicale alla e savana, dal clima mediterraneo al deserto. Dopo la pausa per il pranzo libero, nel pomeriggio ci ritroveremo per fare ingresso a Palazzo Zabarella, dove è allestita la mostra Fattori, la tanto attesa esposizione dedicata al protagonista del movimento rivoluzionario dei Macchiaioli. Appassionato di paesaggio, pronto a cambiare le regole della luce e della pennellata, informato dal critico Diego Martelli delle novità d’Oltralpe, l’artista toscano ha saputo mediare tra un’accurata interpretazione dell’Umanesimo toscano e la ribellione dei giovani che combattevano per la libertà italiana. A visita conclusa, partenza per Verona e sistemazione presso l’Hotel Accademia (cat. 4 stelle). Cena in ristorante e pernottamento.
Verona-Milano Dopo la prima colazione in hotel, una passeggiata nel cento storico di Verona ci condurrà verso il Palazzo della Gran Guardia, dove è ospitata l’illuminante esposizione dal titolo Seurat-Van Gogh-Mondrian. Il Post- Impressionismo in Europa, con i più interessanti capolavori in arrivo dall’olandese Kröller-Müller Museum. Le strade aperte dai Macchiaioli trovano altre mete, scientificamente percorse dai pittori che, come Seurat e Signac, hanno eletto luce e colore quale nuovo elisir dell’arte, mentre il doloroso silenzio di Van Gogh e la griglia razionale di Mondrian annunciano nuovi clamorosi sviluppi. Pranzo libero. Nel pomeriggio la nostra ultima meta sarà la ricca collezione esposta alla Galleria d’arte moderna Achille Forti, presso il Palazzo della Ragione: il complesso monumentale comprende la Torre dei Lamberti, la Cappella dei Notai e la Scala della Ragione, ma soprattutto quattro magnifiche sale allestite con i capolavori della Galleria, uniti per la prima volta alle opere delle collezioni comunali, della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus. Un ricchissimo percorso espositivo permette di immergersi nell’arte dal 1840 al 1940 e sarà per noi l’occasione di relazionare il Puntinismo francese con il Divisionismo italiano, con i colori di Morbelli, Segantini e molti altri. A conclusione della visita, partenza a bordo del nostro pullman in direzione di Milano, dove l’arrivo è previsto in serata.