Accompagnati dalla preziosa conduzione del Dott. Claudio Giorgione, questo autunno la mostra Munch. Il grido interiore ci svela il percorso umano e artistico di uno dei più celebri artisti tra Ottocento e Novecento, la cui pittura, immediata e potente, costituisce una pietra miliare dell’intera Storia dell’Arte.
In occasione dell’ottantesimo anniversario della sua morte, Palazzo Reale e Arthemisia, in collaborazione con il Museo MUNCH, presentano un’importante mostra monografica per celebrare l’interprete per antonomasia delle più profonde inquietudini dell’animo umano: Edvard Munch. L’esposizione ripercorre l’evoluzione artistica del maestro norvegese, con particolare attenzione ai rapporti personali dell’artista con famigliari e donne, nello specifico Tulla Larsen, musa e ossessione, con cui visse una drammatica ma ispiratrice relazione.
Nel corso della sua carriera artistica Edvard Munch (1863-1944) ha esplorato questioni di significato esistenziale, trasformando il suo grido interiore in opera d’arte. La mostra, curata da Patricia G. Berman, una delle più grandi studiose al mondo di Munch, ha lo scopo di raccontare tutto l’universo dell’artista, il suo percorso umano e la sua produzione attraverso cento capolavori, tra dipinti, disegni e stampe, partendo dagli esordi più naturalistici e chiari, fino alle visioni più malinconiche e sofferenti e alle simbologie occulte; un’occasione per scoprire la figura di Munch, tanto dal punto di vista artistico, quanto umano e privato.
Il momento è arrivato: non mancare all’evento culturale più atteso dell’anno!
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 27,00 (microfonaggio incluso).
Ritrovo alle ore 19:15 nel cortile interno di Palazzo Reale, in P.zza del Duomo, 12, 20122 Milano.
PER INFORMAZIONI:
Anna Gervasini
tel. 335 686 6128
annagervasini@anisamilano.it