11/05/2017 giovedì
MUDEC Via Tortona, 56, 20144 Milano, Italia Indicazioni

Kandinskij, il cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione

Il MUDEC rende omaggio a Vasilj Kandinskij con un’inedita mostra “site-specific”,legata alla propria vocazione e fondata sul rapporto tra arte e scienze e sulla metafora del viaggio come avventura cognitiva. Tutti aspetti sperimentati dal fondatore dell’astrattismo, che ha sempre mostrato interesse per un approccio scientifico alla realtà, per le esplorazioni, per il viaggio come cifra riassuntiva della sua stessa esistenza.

In lui, moscovita di nascita, si mescolano i geni russi e tedeschi dei genitori e quelli degli avi, provenienti dalla Siberia Orientale. Nato in una famiglia colta, segue studi classici e sin da bambino prende lezioni di piano, violoncello e disegno. All’università frequenta giurisprudenza, ma s’interessa con passione all’etnografia, in cerca delle radici profonde della
propria cultura. Nel 1889 vive un’esperienza decisiva: passa più di un mese nel governatorato di Vologda, nel Nord della Russia, studiando le credenze e il diritto penale dei komi e il popolo degli ziriani.Raccoglie e pubblica canzoni popolari, esegue disegni, tiene un Diario di viaggio.

La mostra, che accosta sue opere provenienti dai più importanti musei russi, alcune mai viste prima in Italia, a esempi della cultura popolare, cui si ispirò, abbraccia il lungo periodo della formazione dell’immaginario visivo dell’artista, fino al 1921, quando si trasferì in Germania per non tornare mai più in Russia. L’obiettivo è consentire allo spettatore, anche con l’ausilio di specifici strumenti multimediali, di comprendere l’origine e lo sviluppo del suo codice simbolico, in un viaggio affascinante tra le sue fonti visive.