Il Nobel Orhan Pamuk porta a Milano “Il museo dell’innocenza”
Il Museo Bagatti Valsecchi ospita una porzione, raccolta quanto significativa, del Museo dell’innocenza, creato a Istanbul dallo scrittore premio Nobel Orhan Pamuk. Un museo nel museo.
“La potenza evocativa degli oggetti dipende dai ricordi a cui sono associati, ma naturalmente anche dai capricci della nostra fantasia” afferma Pamuk, lasciando trapelare le idee alla base del grandioso progetto nato dalla sua mente: un romanzo in cui i protagonisti di una storia d’amore prendono vita sullo sfondo della Istanbul degli anni ‘70 e ‘80 e un museo reale, il Museo dell’innocenza, inaugurato a Istanbul appena qualche anno dopo la pubblicazione del romanzo omonimo.
Si tratta di un’inedita operazione museologica e museografica insieme dai r isvolti molto interessanti per ripensare l’idea stessa di museo moderno, un’azione creativa dall’elevato grado di coinvolgimento emotivo per il pubblico.
Le teche, accuratamente create da Pamuk per raccogliere e tramandare nel tempo gli oggetti legati alla storia d’amore tra Kemal e Füsun, sono ospitate presso la casa-museo dei fratelli Bagatti Valsecchi, che colpisce il protagonista del romanzo, collezionista a sua volta e grande viaggiatore il quale, dopo aver visitato oltre 5000 musei, inserisce proprio il Bagatti Valsecchi tra i cinque più belli al mondo.
La dott.ssa Maria Grazia Cacciola ha partecipato alla preparazione della mostra.
Davanti al Museo Bagatti Valsecchi
€ 20,00