IL GRAN TEATRO DEL MONDO – Architettura e arte barocca in Europa dal 1600 al 1750 – Arch. M. Maule
PROGRAMMA CORSO ARCHITETTURA BAROCCA – MAULE – DA STAMPARE
Dopo “LA GRANDE ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO”, torna la fortunata iniziativa online dedicata da ANISA Milano alla storia dell’architettura condotta dall’Arch. Marco Maule, che continua l’esplorazione del secolo successivo, il ‘600 ed il Barocco in Europa, in altre otto lezioni esclusive, tenute in due cicli tra novembre 2021 e gennaio 2022.
IL GRAN TEATRO DEL MONDO – Architettura e arte barocca in Europa dal 1600 al 1750
Nel 1641 si rappresenta a Valencia “Il Gran Teatro del Mondo” di Pedro Calderón de la Barca, una geniale pièce teatrale in cui Dio elegge il mondo a suo teatro personale, veste i panni del grande regista di scena e distribuisce i ruoli agli uomini che dovranno recitare la loro parte al meglio (perché alla fine Dio li giudicherà). La rappresentazione nascerà dal buio simile al caos e approderà al teatro che si nutre di luce.
Nulla meglio di questa analogia può spiegare la grande rivoluzione dell’arte europea tra il 1620 e il 1670, nella Roma di Urbano VIII Barberini, Innocenzo X Pamphilj e Alessandro VII Chigi.
In poco più di quarant’anni, Roma diventò una città “teatrale” ancor più unica di quanto non fosse già grazie al talento, all’ambizione e alla passione per la creatività di artisti del calibro di Gian Lorenzo Bernini, il massimo regista del Barocco romano, Francesco Borromini, suo storico rivale, e in ultimo Pietro da Cortona, architetto, decoratore e scenografo che spalancò le porte della pittura all’infinito mondo della “meraviglia”.
Dopo le prime due puntate che indagheranno la “rivoluzione romana”, il nostro viaggio si sposterà quindi tra le corti europee e nelle regioni più interessanti per gli sviluppi dell’arte barocca:
la Torino sabauda, animata dall’opera di geni come Guarino Guarini e Filippo Juvarra;
il sud Italia sotto la dominazione spagnola (Napoli con le opere di Domenico Vaccaro e Cosimo Fanzago, l’exploit della Cappella Sansevero e la reggia di Caserta;
la Puglia con l’esuberante decorazione in pietra tenera del barocco leccese e le bianche architetture di Martina Franca;
la Sicilia con i sontuosi palazzi palermitani e catanesi e le fantasmagoriche chiese di Noto, Siracusa e Modica);
Parigi e la grandeur nella Francia di Luigi XIV con la Reggia di Versailles e i giardini di Le Nôtre, la Chiesa des Invalides e i capolavori di François e Jules Hardouin Mansart e Le Vau.
Le animatissime architetture scenografiche del barocco bavarese e austriaco (che produsse a Vienna architetti di enorme portata come Lukas von Hildebrandt, Johann Dientzenhofer e Fischer von Erlach) e le chiese di Praga e della Boemia, con autentiche soprese, come gli apparti scenografici delle chiese dei fratelli Adams a Monaco e le incredibili Chiese della Pace in legno della Slesia.
Scopriremo così infine che, a ben vedere, l’architettura barocca è stata molto più classicista di quanto si creda: gli esempi dell’influenza che Palladio ha avuto nel ‘600 e nel ‘700, anche prima dell’Illuminismo, sono innumerevoli, soprattutto a Venezia nell’opera di Baldassare Longhena e in Inghilterra negli architetti “barocco-palladiani” come Christopher Wren, John Vanbrugh e Nicholas Hawksmoor.
Le lezioni prevedono presentazioni a schermo intero di immagini, video e musiche relative agli argomenti, e hanno una durata media di 1h ’40.
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
1° Lunedì 8 novembre ore 18.00 : ROMA – L’ARCHITETTURA COME SPETTACOLO
La rivoluzione urbanistica di Sisto V e Paolo V: rettifili, obelischi e fontane
L’architettura a Roma è dominata da lombardi e ticinesi
La città come teatro
Il bel composto e l’architettura come teatro di Bernini
Gli scenografici apparati decorativi di Pietro da Cortona
2° Lunedì 15 novembre ore 18.00 : ROMA – LO SPAZIO INQUIETO
Lo spazio avvolgente e continuo del Bernini
Lo spazio dinamico e le pareti piegate da forze opposte del Borromini
Inganno e artificio: architettura e pittura illusionistica
3° Lunedì 22 novembre ore 18.00 : TORINO – LA GRANDEUR SABAUDA E LE GEOMETRIE MISTICHE DI GUARINI
La rivoluzione urbanistica sabauda e il modello francese
Le architetture intellettualistiche e le complesse geometrie mistiche di Guarino Guarini
Il classicismo tardo barocco di Filippo Juvarra
4° Lunedì 29 novembre ore 18.00 : VENEZIA – L’ESIBIZIONE DI UN POTERE PERDUTO TRA RIGORE PALLADIANO E SPETTACOLO DEL LUSSO EFFIMERO
Tra Palladio e il barocco romano: le architetture scenografiche del Longhena
Le fastose facciate di Giuseppe Sardi, Domenico Rossi e Alessandro Tremignon
La trasfigurazione dello spazio e del colore: G. B. Tiepolo
Le ville-regge degli ultimi dogi
5° Lunedì 10 gennaio 2022 ore 18.00 : NAPOLI, LECCE E SICILIA – SENSUALITA’ PAGANA E RELIGIOSO ARDORE
NAPOLI
Vitalismo e trionfo della morte
La pietrificazione dell’addobbo festivo
Il gran teatro dei santi e dei defunti
Il gran teatro degli ordini religiosi
I palazzi nobiliari e le regge dei Borboni
LECCE
Tenerezza della pietra e vitalità della decorazione
L’influenza del plateresco spagnolo nelle opere di Giuseppe Zimbalo e Giuseppe Cini
SICILIA
Tra libertà espressiva e gusto del grottesco
Il ruolo di Guarino Guarini nell’introduzione del barocco in Sicilia
L’influenza del barocco romano e austriaco
Le decorazioni a marmi mischi e gli stucchi del Serpotta
Terremoto e mecenatismo
Il gusto stravagante del grottesco
6° Lunedì 17 gennaio 2022 ore 18.00 : PARIGI – ASSOLUTISMO MONARCHICO E CLASSICISMO MONUMENTALE
Maria de’ Medici, François Mansart e la nascita del barocco francese
Una nuova tipologia: l’Hôtel Particulier e la Cour d’Honneur
Parigi: la nuova urbanistica dell’assolutismo e le architetture delle istituzioni
Bernini a Parigi. Una chance sprecata?
I quattro moschettieri del barocco francese
Il trionfo del classicismo barocco all’epoca di Luigi XIV
7° Lunedì 24 gennaio 2022 ore 18.00 : AUSTRIA, BAVIERA E BOEMIA – UN’ORGANICA COMPLESSITA’ – ARCHITETTURA E CONTRORIFORMA DOPO IL TRAUMA DELLA GUERRA DEI TRENT’ANNI
AUSTRIA
I capolavori a Vienna e Salisburgo di Fischer von Erlach e Johann Lukas von Hildenbrandt
Grandi abbazie e stupefacenti biblioteche
PRAGA E BOEMIA
Inflessione muraria e compenetrazione tra cellule spaziali: una sintesi fortemente espressiva dello spazio liturgico
MONACO E BAVIERA
Dalle estrose scenografie in stucco dei fratelli Asam alla Residenza di Würzburg di Balthasar Neumann con gli affreschi del Tiepolo
POLONIA
Le incredibili architetture in legno delle chiese della pace in Slesia
8° Lunedì 7 febbraio 2022 ore 18.00 : SPAGNA E PORTOGALLO – L’ADDOBBO IPERBOLICO
SPAGNA
L’austerità dello stile herreriano all’epoca di Filippo II e la Madrid barocca di Filippo III e Filippo IV
La traboccante esuberanza dello stile churrigueresco
Il barocco di Salamanca
PORTOGALLO
Il trionfo degli azulejos e delle decorazioni in talha daurada
Costo lezioni 1-4: € 40.00
Costo lezioni 5-8: € 40.00
Costo lezioni ciclo completo 1-8: € 65.00
Per informazioni: Anna Gervasini