Il Garda tra l’antichità e i nuovi musei
“Per chi potesse essere sensibile a ciò che è sublime…”
Il Garda tra l’antichità e i nuovi musei
Villa romana di Toscolano Maderno
Mostra ” Italianissima” al MuSa
Visita del Vittoriale
In pochi chilometri, un territorio ricchissimo! Dal 2015 il MuSa (Museo di Salò), ospitato nel complesso di Santa Giustina, offre un patrimonio storico artistico di prim’ordine e fortemente identitario: attenzione alla città e al territorio, valore alle collezioni permanenti, esposizioni temporanee di qualità.
È già salita agli onori della cronaca la Civica raccolta del disegno. La mostra “Italianissima” è un progetto realizzato in collaborazione con il Museo Novecento di Firenze: attraverso 80 splendide opere dalla raccolta Della Ragione (tra gli artisti, Birolli, Campigli, Carrà, Casorati, de Chirico, de Pisis, Guttuso, Maccari, Mafai, Manzù, Marini, Prampolini, Rosai) cui si aggiungono opere provenienti da alcune collezioni private, la mostra ripercorre i fervori e i fermenti dell’arte italiana fra le due guerre, ordinatamente organizzata in otto sezioni con un allestimento da meditazione.
Il complesso del Vittoriale è unico nel suo genere, come unico è colui che lo concepì e che fece della Prioria la sua ultima dimora, arredata e decorata seguendo il proprio gusto di “tappezziere incomparabile”: “Tutto qui mostra le impronte del mio stile nel senso che io voglio dare al mio stile”.
Là dove sorge la chiesa parrocchiale di Toscolano Maderno giace un patrimonio archeologico di primaria importanza, ancora parzialmente indagato, per la storia della presenza romana nel Benaco. La villa di epoca imperiale fu fatta costruire da Publio Nonio Asprenate, console nel 38 d.C., sul terreno regalatogli da Augusto come riconoscenza per i servigi resi nella difesa del Reno contro i Germani. Era una costruzione sontuosa e grandiosa, con terrazze panoramiche sul lago, bastioni di difesa e una piccola selva di torri. I pavimenti sono ricoperti di pregevoli mosaici.
PROGRAMMA
La prima visita sarà dedicata alla villa romana di Toscolano Maderno; seguirà il MuSa, di cui vedremo alcune sezioni e la mostra “Italianissima”. Le atmosfere magiche e irreali delle opere in mostra ci conducono in una realtà lontana da qualsiasi esperienza in un incessante peregrinare oltre l’apparenza delle cose, una silenziosa contemplazione, una paziente e profonda ricerca con la determinata volontà di sovvertire il concetto di arte prima di allora concepito.
Ripercorrendo i fervori e i fermenti dell’arte italiana fra le due guerre, la mostra vuole farsi attenta riflessione di tutte quelle tappe fondamentali per gli sviluppi dell’arte nazionale e internazionale di questo secolo.
Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo in un selezionato ristorante, visiteremo il complesso del Vittoriale, soffermandoci in particolar modo negli interni della Prioria e ammirando gli splendidi giardini. Da una semplice villa colonica, già appartenuta al critico d’arte tedesco Henri Thode, d’Annunzio creò una casa museo simbolo del proprio “vivere inimitabile”. Nelle sue stanze sono conservati circa 10.000 oggetti e 33.000 libri, che si abbinano a frasi enigmatiche e motti leggibili su architravi e camini, in un gioco continuo di rimandi simbolici. L’atmosfera di sacralità che si respira all’interno è ampliata dalla scarsa illuminazione. Vetrate dipinte, finestre con pesanti tendaggi, luci soffuse nelle stanze, fanno della Prioria un luogo misterioso e suggestivo in cui il Poeta fotofobico poteva ben vivere.
Rientro a Milano previsto nel tardo pomeriggio.
Via Paleocapa, angolo Via Jacini, Milano
€ 130,00
La quota comprende:
- viaggio andata e ritorno in pullman privato
- assistenza culturale dott. Rapelli
- pranzo in ristorante selezionato
- tutte le entrate
- microfonaggio al superamento dei 15
partecipanti.
LE PRENOTAZIONI SI CHIUDONO VENERDI’ 28 SETTEMBRE.