Fondazione Prada: il complesso e le nuove mostre
Nei locali dell’antica Società Italiana Spiriti, evocata grazie alle bottiglie presenti nelle vetrinette dell’oculata ricostruzione di un bar milanese a opera del regista Wes Anderson (autore del delizioso Grand Budapest Hotel e di I Tanenbaum), la nuova sede della Fondazione Prada è un invito alla vera passione per l’arte contemporanea.
Autore della ristrutturazione è Rem Koolhas dello studio OMA, che aveva presentato la maquette dell’edificio a Ca’ Corner della Regina a Venezia in occasione della Biennale del 2011.
Nuove mostre circondano le opere di L.Bourgeois e di R. Gober conservate sempre nella Haunted House.
Curata da Germano Celant, troviamo la prima rassegna italiana dell’artista Edward Kienholz, difficilmente ascrivibile a un unico movimento artistico, perché interessato alla provocazione dell’umana indifferenza in ogni sua forma, dal collage all’installazione, lontano parente dell’espressionismo europeo di inizioNovecento.
Visiteremo anche la mostra dedicata a una delle “signore” dell’arte contemporanea afro-americana, Betye Saar: con sole novanta primavere la Saar ci racconta il suo passato e il suo radioso futuro.
Ingresso Fondazione
€ 20,00
La quota comprende il microfonaggio.
ATTENZIONE: i soci sopra i 65 anni dovranno presentarsi muniti di carta d'identità in corso di validità.