Firenze: il Cinquecento a Palazzo Strozzi e il Complesso dell’Annunziata
Strozzi che ospita Il Cinquecento a Firenze, una straordinaria mostra che mette in dialogo opere di artisti come Michelangelo, Andrea del Sarto, Rosso Fiorentino, Pontormo, Bronzino, Giorgio Vasari e il Giambologna, celebrando un’eccezionale epoca culturale e di estro intellettuale, in un confronto serrato tra “maniera moderna” e Controriforma, tra sacro e profano.
Una stagione unica per la storia dell’arte a Firenze, segnata dal concilio di Trento e dalla figura di Francesco de’ Medici, uno dei più geniali rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa.
La mostra comprende oltre settanta tra dipinti e sculture, espressione della temperie culturale di quel tempo. Lungo le sale di Palazzo Strozzi si troveranno a dialogare, in un percorso cronologico e tematico allo stesso tempo, opere sacre e profane dei più grandi pittori e scultori che furono coinvolti nelle imprese dello Studiolo, della Tribuna e nella decorazione delle Chiese fiorentine secondo le indicazioni conciliari. Artisti capaci di giocare su più registri espressivi mediando la propria formazione, avvenuta sui grandi maestri d’inizio secolo, con le istanze di un mondo che affrontava un complesso cambiamento verso l’età che sarebbe stata di Galileo Galilei, aperta a una nuova visione sia della natura sia dell’espressione artistica di respiro europeo.
Pranzo libero
Nel pomeriggio breve passeggiata nel centro di Firenze durante la quale ci soffermeremo nei luoghi più significativi per poi raggiungere Piazza dell’Annunziata dove visiteremo il grande Complesso dell’Annunziata con la Chiesa, il Chiostro e la Cappella di San Luca.
La Chiesa è stata ricostruita nel XV secolo dove un tempo sorgeva l’Oratorio di S Maria dei Servi ed è luogo di culto di grande importanza per i fiorentini, che vi si recano nelle ricorrenze religiose dell’Annunciazione e della natività di Maria.
Alla chiesa si arriva dopo aver ammirato la stupenda piazza, in particolare la bellissima fontana manierista di Pietro Tacca. All’esterno della chiesa, sopra l’arco centrale del portico ritroveremo il Pontormo, già ammirato in mostra, con i suoi affreschi. Sempre all’esterno ci soffermeremo davanti al portale centrale, arricchito da un mosaico di Davide Ghirlandaio raffigurante l’Annunciazione.
Superato il portico c’è il Chiostro dei voti, a forma quadrilatera e circondato da colonne corinzie a sorreggere gli archi; sulle pareti una serie di affreschi, tra cui la Visitazione del Pontormo.
Nell’atrio è possibile vedere gli affreschi di altri due manieristi, Rosso Fiorentino e Andrea Del Sarto.
Termineremo con la splendida Cappella di S. Luca.
Ore 8.15, Stazione Centrale di Milano, piano treni davanti al Bar Centrale.
€ 120,00
La quota comprende:
- viaggio in treno AV andata e ritorno;
- assistenza culturale della dott. Torterolo
- tutti gli ingressi;
- microfonaggio;
- assicurazione medico-bagaglio.
Bonifico ad ANISA MILANO
Cariparma A. Milano 38
IBAN IT32Q0623009555000063871441
Specificare nome, cognome e causale.
Non si accetta pagamento in contanti al momento.